Territorio di

Piobesi

Dopo mesi di lavoro a distanza, ma con la zona rossa ancora limitante, abbiamo pensato di dover essere noi ad andare incontro ai ragazzi con cui quotidianamente lavoriamo, provando a essere presenti anche in un momento così particolare…perché per noi essere Educatori di Strada e di comunità significa partire dai rapporti, dalle contraddizioni e dalle dinamiche della vita esistenti. Andare incontro a bambine/i, adolescenti e giovani in quanto già cittadini, nella verità quotidiana, per non disperdere e riattivare sempre un rapporto dialettico con essi…a maggior ragione in un periodo come questo…partendo da un semplice come stai? (video #1 e video #2)

Oggetti Culturali

Dopo l’inchiesta fotografica portata avanti con una quarantina di ragazzi tra gli 11 e i 14 anni e dall’elaborazione delle loro idee, abbiamo organizzato con loro tre appuntamenti durante i mesi estivi con l’obiettivo di riprenderci insieme tempi e luoghi di comunità, dopo un anno di distanziamento sociale forzato. Camminate, Animazione teatrale, Lab di Mountain Bike, Aperikappa e Cinema all’aperto…
(foto 48-49-50-51-52-53-54)

WEBCAST: Anche attraverso il lavoro all’interno della scuola media, abbiamo così prodotto con loro un video con la raccolta di tutte le loro idee, foto e pensieri.

INCHIESTA FOTOGRAFICA: Settimane dopo, con la possibilità di avere di nuovo i ragazzi in presenza abbiamo lavorato attraverso un’inchiesta fotografica, per ragionare insieme su quali cose sono mancate maggiormente nel periodo di lockdown e quali fossero le attività che sarebbero piaciute loro da vivere insieme e da proporre ai loro coetanei.

L’evento si è spostato a Corneliano per l’apericena in musica, tenutosi nel bellissimo parchetto di San Bernardino. Il cielo stellato, le luci soffuse, la comunità stretta attorno al palco hanno fatto da cornice allo spettacolo teatrale della Compagnia Fratelli Ochner, spettacolo che unendo il comico con il drammatico, il buffo con la rabbia, racconta dei nostri tempi, di persone che in maniera coraggiosa, nonostante tutto, non si fermano di fronte alle difficoltà, ma lottano e, perché no?, a volte vincono.
(qui potete leggere cosa hanno condiviso con noi gli artisti della compagnia teatrale).

(qui potete leggere cosa hanno condiviso con noi gli artisti della compagnia teatrale)

…perchè continuiamo ad essere convinti che questo sia il vero compito della cultura e dell’educazione: farci incontrare, aiutarci ad interrogarci sulla vita e risvegliare le nostre coscienze.

Una piccola porzione di Piazza San Pietro, enorme parcheggio di ghiaia e cemento in pieno sole, ha preso nuova vita e colore grazie a gazebi, cuscinoni, libri, disegni, cartelloni e un piccolo anfiteatro realizzato con bancali di legno.

Uno spazio pubblico animato attraverso l’apicoltura didattica, un laboratorio di fumetto, truccabimbi e palloncini, giochi per bambini e web radio.

Un grazie particolare a Damiano Grasselli del Teatro Caverna che con la lettura animata “La scatola Rossa” ha condiviso coi presenti una bella storia di comunità, recuperando parole chiave quali dono, condivisione, fiducia e appartenenza.