Nel laboratorio di (Anti)fumetto abbiamo innanzitutto cercato di collegarci ai temi e ai percorsi che erano emersi nel laboratorio di narrazione pedagogica di Cultura in movimento per poi sviluppare un lavoro sperimentale, inclusivo e sociale. Per il Collettivo Franco l’arte è un mezzo di ascolto e di comunicazione, un mezzo di interazione con i ragazzi e le ragazze incontrati/e, capace di intervenire sulla quotidianità. Questa impostazione supportata da una progettualità fortemente tesa all’attivazione del pensiero creativo e dell’immaginazione collettiva ha permesso a tutti e tutte le partecipanti di costruire il proprio fumetto. Un fumetto che da singolo è diventato collettivo attraverso la restituzione e la condivisione pubblica delle “tavole” e delle storie. Ci piacerebbe che questi disegni potessero “parlare” un po’ a tutti e tutte, ad altri ragazzi e ragazze innanzitutto, ma anche ai tanti adulti che speriamo si potranno fermare un attimo ad osservarli, dai professori e professoresse di scuola ai semplici avventori di un bar.
con Canicola Edizioni e Collettivo Franco