2° incontro: la piazza è fatta (anche) per giocare

Il secondo incontro è stato dedicato all’approfondimento del tema scaturito nel primo incontro informale e alla traduzione in evento. Si è partiti dalla creazione di una mappa collettiva di Murazzano, che mettesse in luce i luoghi più significativi per i ragazzi, spazi di relazione, di scambio, di incontro. In un secondo tempo abbiamo ragionato su come dare vita ad alcuni di questi spazi, come renderli protagonisti attraverso l’arte, la cultura e lo sport/gioco. In particolare si è ragionato su alcune ordinanze comunali che vietano di giocare
nelle piazze, soprattutto a pallone. Quelli che un tempo erano luoghi di gioco e di vita quotidiani, sempre più oggi sono templi turistici dove bambini e ragazzi che giocano diventano disturbatori della quiete e pericolosi attentatori dei visitatori e dei passanti.

Ma le piazze, le strade, non sono (anche) di chi vive in quei comuni? Non sono spazi vitali di incontro, relazione, spazi di comunità? L’evento finale organizzato coi ragazzi avrà come obiettivo quello di far rivivere alcuni luoghi per loro significativi: il 1° settembre il parco della torre sarà al mattino palcoscenico naturale di un laboratorio di teatro e al pomeriggio scenario stimolante per un laboratorio di fumetto. La sera, Piazza Umberto I sarà animata da uno spettacolo teatrale, mentre il giorno seguente protagonista sarà Piazza Mons. Dadone, che ospiterà giochi tradizionali e sport nel pomeriggio. A seguire un momento conviviale con la merenda offerta dall’Osteria Magna Neta di Alba.