Evento del 1 settembre a

Murazzano

Nel weekend del 1^ e 2 settembre il furgoncino rosso di Cultura in movimento si è spostato nel comune di Murazzano per una due giorni di festa all’insegna del teatro, del fumetto e dei giochi in piazza.

L’evento, oltre ad essere proposta culturale e momento conclusivo del percorso di inchiesta ludica portata avanti sul territorio con un gruppo di ragazzi e ragazze, in questo caso è stato anche occasione di uno scambio tra i giovani del Cinema Vekkio e i ragazzi di Murazzano, che hanno avuto modo di conoscersi e vivere insieme due giorni, condividendo momenti di gioco e di laboratorio, l’esperienza dello spettacolo teatrale, ma anche momenti più informali e conviviali: è’ stata quindi un’occasione speciale per stringere nuove e importanti relazioni.

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Laboratorio di teatro

La mattinata è iniziata nel parco della torre di Murazzano con un laboratorio di teatro tenuto da Damiano Grasselli del Teatro Caverna di Bergamo. In un primo momento Damiano ha proposto alcuni giochi volti a “rompere il ghiaccio”, iniziare a conoscersi, guardarsi negli occhi,  toccarsi, ma anche alcuni esercizi di concentrazione e altri volti a sentire il proprio corpo e a percepire se stessi e gli altri nello spazio scenico. La seconda parte del laboratorio è stata invece dedicata alla costruzione collettiva di un piccolo spettacolo teatrale sulle orme del libro di Stevenson “L’isola del tesoro”, tra pirati, pappagalli e scrigni nascosti.

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Laboratorio di fumetto

Dopo il pranzo, preparato dall’Osteria Magna Neta di Alba, e un po’ di riposo il pomeriggio è stato dedicato a un laboratorio di fumetto, grazie alla presenza dell’autore di fumetti Paolo Cattaneo, giunto a Murazzano direttamente da Genova. I ragazzi hanno provato a raccontare una storia, un episodio della propria vita tra passato, presente e futuro, attraverso immagini e parole contenute in una pagina divisa in sei vignette. L’attenzione non è stata data alle capacità grafiche dei ragazzi; ciò che è stato messo in luce è stata la capacità del fumetto di essere usato come strumento per raccontare e raccontarsi. Al termine del laboratorio, infatti, a turno tutti i partecipanti hanno condiviso la propria pagina di fumetto con il resto del gruppo.

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Spettacolo teatrale

Dopo cena i ragazzi sono stati protagonisti di uno spettacolo teatrale insieme a Damiano Grasselli e Viviana Magoni del Teatro Caverna. Lo spettacolo, frutto del laboratorio del mattino, è stato diviso in una parte in piazza, volta a raccogliere e incuriosire il pubblico, una piccola parata di pirati che ha accompagnato gli spettatori al salone polifunzionale e una terza parte proprio all’interno del salone, volta a raccontare la storia dell’Isola del Tesoro, un adattamento di Damiano Grasselli tra letture, musica a ritmo di cajon, cori di pirati e pappagalli e coriandoli.

Evento del 2 settembre a

Murazzano

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Giochi in piazza

La domenica è stata dedicata ai giochi in piazza organizzati proprio dai ragazzi e dalle ragazze che hanno preso parte all’inchiesta ludica. Uno dei temi emersi dall’inchiesta, infatti,, era stato proprio quello di riproporre le piazze come luoghi di incontro, scambio, dialogo e relazione, luoghi in cui potersi trovare e giocare con gli amici. Piazza Mons. Dadone è diventata scenario di partite a pallone e a pallavolo, ma ha visto anche il ritorno di alcuni giochi di piazza più tradizionali come il salto della corda, campana e la corsa dei tappi. Sono state inoltre allestite una postazioni dedicata ai giochi in scatola e di società e un’altra rivolta ai bambini più piccoli con palloncini e truccabimbi.
A concludere la giornata ci ha pensato l’Osteria Magna Neta di Alba con un’ottima merenda, connubio perfetto tra gusto e genuinità.

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Ringraziamo tutti i ragazzi e le ragazze di Murazzano e del Cinema Vekkio che hanno partecipato, tutti coloro che sono passati a trovarci nella due giorni d’evento, Damiano, Viviana e Paolo per la loro professionalità, il personale dell’Osteria Magna Neta di Alba e soprattutto chi ha reso possibile il viaggio del furgoncino a Murazzano: l’amministrazione comunale, Don Marco e gli educatori della Comunità Minori Peter Pan.

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perchè continuiamo ad essere convinti
che questo sia il vero compito della cultura e dell’educazione:
farci incontrare, aiutarci ad interrogarci sulla vita
risvegliare le nostre coscienze.